Pogona vitticeps, la brumazione

In natura la primavera risveglia tutte le creature, in particolar modo quelle a sangue freddo che hanno riposato nel periodo invernale. Con le prime giornate di tepore i rettili, quindi anche la Pogona Vitticeps, ricominciano pigramente la loro attività, cominciando a nutrirsi in quanto le temperature ora consentano loro la regolare digestione e l’attività diventa frenetica alla ricerca di un partner per accoppiarsi.

In cattività per poter ottenere la riproduzione dobbiamo quindi ricreare in terrario queste condizioni che simulino quanto avviene normalmente in natura.

Per prima cosa si dovrà formare la coppia o il gruppo riproduttivo con esemplari di almeno 2 anni di età, avendo cura che tutti gli animali siano esenti da problemi fisici, che godano di ottima salute, che siano stati abbondantemente nutriti in precedenza, ma che non siano obesi.

In autunno si dovrà cominciare a simulare l’arrivo della stagione fredda e quindi si cominceranno a ridurre le ore di luce portandole dalle abituali 12/14, gradualmente fino alle 8 ore al giorno.

Sempre in maniera molto graduale si dovrà diminuire anche la temperatura indotta all’interno del terrario di circa 1/2 gradi ogni 2/3 giorni, portandola a circa 20/22 gradi e 28′ nella zona basking.

Anche il cibo dovrà essere fornito in maniera limitata. Questa condizione di brumazione, che si protenderà per tutto il periodo invernale, porterà ad un abbassamento del metabolismo degli animali che così facendo ridurranno le loro attività in maniera sensibile.

Questa brumazione può durare da 1/2 mesi fino a 5 mesi tenendo sempre conto dello stato di salute dei nostri lucertoloni.

Con l’arrivo della primavera e la fine della brumazione le condizioni di temperatura, illuminazione e alimentazione devono essere gradualmente ristabilite fino ad arrivare alle condizioni normali, soprattutto i pasti in questo periodo devono essere molto sostanziosi per ottenere un buon recupero e un ottimale stato di forma dei riproduttori.

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